Banca e Territorio
05/10/2009
Cantafestival bisiaco, scelte le 13 canzoni che andranno in finale
Entra nel vivo la sesta edizione della kermesse canora “Cantafestival de la Bisiacaria”, che andrà in scena sabato 24 ottobre al teatro Comunale di Monfalcone alle 20.30. Sono state svelate le tredici canzoni finaliste che si contenderanno il primo posto, mentre è ancora toto- scommessa su chi sarà il comico di Zelig che intratterrà il pubblico del Comunale dopo l’ascolto delle canzoni, in attesa di conoscere il verdetto della giuria e il brano vincente. E’ in fase di stampa anche il libretto del CantaFestival, redatto dal direttore culturale Aldo Buccarella che riporta sulla copertina un’idea del direttore artistico Carlo Blasini. Conterrà notizie, curiosità e foto degli artisti, che attraverso la musica riescono a tenere viva la tradizione dialettale e la cultura locale. A presentare il CantaFestival sarà il trio di volti noti formato da Penelope Folin, Carlo Blasini e Orlando Manfrini. Ad aprire la serata sarà la canzone “Lementi de amor” cantata da Arianna Sossa con testo di Marina Zucco e musica di Bruno Buffa. Seguiranno in ordine “Mi, el diau e Mofalcon”, testo, musica e cantante Silvio Gergolet, “Fame un spriz” cantato dai BmB con testo e musica di Marco Grandis e Paolo Piani, “Semo fora” cantato dal coro Starši Ensemble, su testo e musica di Boris Cernic e Silvia Pierotti, “Un toc de storia”, testo e musica di Roberto Bonini, cantata da Andrea Donada, “Zente de Mofalcon” cantata da Francesco Boscarol con il coretto dell’orchestra Oasi, testo di Gaetana Rossi Giorgi e musica di Livio Greco, “Tut quel che mi go drento”, cantata, scritta e musicata da David Bensa, “Esoticomania”, testo e musica di Luciana Velicogna e cantata da Marta Donnini e Diletta Pettorossi, “L’ultimo cucer de Mofalcon!, testo: Gaetana Rossi Giorgi, musica e cantante: Dario Tagliapietra. La kermesse proseguirà con “Te porte un dolor”, cantato da I Cobra su testo e musica di Lidia Deiuri, “Viva i saldi”, testo di Livio Glavich, musica di Giuliano Gon e voce di Roberto Bertogna, “Te me piase cussì” cantata da Francesco Gregori, su musica e testo di Monte Eridanio e per finire “Zoventù” cantata da Omero Gregori su testo e musica di Aldo Taverna. In sei anni la manifestazione ha raccolto sempre più consensi, dimostrati dai numerosi partner che sostengono l’iniziativa promossa dalla Pro loco: Fondazione cassa di risparmio di Gorizia, Regione, Provincia di Gorizia, Comuni di Monfalcone, Staranzano, Ronchi dei Legionari, Fogliano Redipuglia, Sagrado, Turriaco, San Pier d’Isonzo e la Banca di credito cooperativo di Staranzano.