13/02/2018
Giornata del risparmio energetico 23 febbraio 2018

Il Credito Cooperativo propone per venerdì 23 febbraio 2018 una nuova Giornata del risparmio energetico, aderendo, per il decimo anno consecutivo, all'iniziativa "M'illumino di meno" promossa dalla trasmissione Caterpillar di RaiRadio2.

Il tema di quest'anno è dedicato alla bellezza del camminare e dell'andare a piedi. Con un obiettivo simbolico: quello di coprire – mettendo insieme 555 milioni di passi – la distanza che separa la Terra dalla Luna.

Il Credito Cooperativo aderisce all'iniziativa con un proprio logo e un claim dedicato: "Chi cammina lascia l'impronta". Un appello a guardare lontano, in prospettiva, riscoprendo il piacere del camminare: sui nostri territori, nelle nostre comunità, lasciando una impronta duratura. Quella di un modo "differente" di essere e fare banca cooperativa mutualistica.

L'invito è quello di spegnere luci e dispositivi elettrici non indispensabili nella giornata di venerdì 23 febbraio e di dare spazio alla fantasia nell'ideare modi originali di partecipare a questa nuova Giornata del risparmio energetico organizzando attività legate al camminare: una marcia, una processione, una ciaspolata, una staffetta, una maratona o una mezza maratona, un ballo in piazza o un pezzo di strada dietro alla banda musicale del paese.

Il 23 febbraio, per “M’illumino di Meno 2018”, cominciamo a pensare con i piedi.

Decalogo del camminare

Camminare fa bene alla terra
Spesso camminiamo al solo scopo di andare da una parte all’altra, ma in quel momento entriamo in contatto con la terra, che sostiene noi ed ogni genere di vita del pianeta. Ricordiamoci che il come lo facciamo trasforma il posto in cui camminiamo.

Camminare fa bene al cuore
Camminare è un’assicurazione a vita: aiuta a ridurre la pressione sanguigna e il colesterolo e quindi a prevenire problemi cardiaci abbassando del 30-40% i rischi di infarti e ictus.

Camminare fa bene all’umore
Camminare all’aria aperta è un antidepressivo naturale: che si tratti di un parco in città, di aperta campagna o di una passeggiata in montagna, l’importante è muoversi in mezzo al verde.

Camminare fa bene ai pensieri
Camminare aumenta sensibilmente la creatività e la lucidità dei nostri pensieri: aiuta a combattere lo stress e la depressione, fa dormire meglio e aumenta la soddisfazione mentale ed emotiva.

Camminare fa bene all’aria
Camminando a piedi contribuiamo a inquinare di meno le nostre città.

Camminare fa bene all’ambiente
Promuovere il camminare significa trasformare la società,  fare una precisa scelta come uomini responsabili nei confronti delle future generazioni.

Camminare fa bene all’incontro
Camminare in compagnia fa ancora meglio: è un ottimo modo di ottimizzare la vita sociale se il tempo libero da dedicare alle amicizie è poco.

Camminare fa bene alla lentezza
Camminare con passo lento, guardandosi intorno, insegna a cogliere con più attenzione ciò che ci circonda e ad assaporare ogni dettaglio.

Camminare è economico
Camminare a passo veloce è una palestra gratuita e ci fa risparmiare anche sui costi dei mezzi di trasporto.

Chi cammina lascia l’impronta
L’impronta ecologica del Credito Cooperativo racconta come le BCC hanno consentito di promuovere capillarmente la diffusione delle energie rinnovabili nei territori, in accordo con Legambiente; di come hanno promosso i consumi sostenibili attraverso le imprese clienti, risparmiando 6,1 milioni di euro come “costi sociali”; di come hanno supportato l’agricoltura sostenibile, finanziando 1.473 imprese biologiche e le filiere agricole.

Giornata del risparmio energetico 23 febbraio 2018