Banca e Territorio
05/10/2009
Nata la Banca di Credito Cooperativo di Staranzano e Villesse
È nata la Banca di credito cooperativo di Staranzano e Villesse, istituto che raggruppa le attività dei due istituti isontini e che per dimensioni si colloca al quarto posto nella graduatoria del credito cooperativo del Friuli Venezia Giulia con 19 sportelli, 120 dipendenti e un montante di masse amministrate pari ad oltre un miliardo di euro. La nascita del nuovo istituto di credito è stato ratificato dalle assemblee straordinarie della Banca di Villesse e di quella di Staranzano, atto conclusivo che ha visto impegnati i consigli di amministrazione e le direzioni delle due Bcc nell'elaborazione del piano industriale che è stato presentato all'organo di vigilanza. Avuto il via libera di Banca d'Italia, lo statuto del nuovo istituto di credito cooperativo è stato sottoposto all'esame della giunta regionale, che in tempi molto brevi ha dato il proprio consenso, aprendo cosi la strada alla fusione. «La volontà di riunire le due compagini sociali è nata - si legge in una nota del nuovo istituto - dalla comune storia ultracentenaria che affonda le radici nel territorio. Il piano industriale della Bcc di Staranzano e Villesse ha pertanto inserito al primo posto i soci e i dipendenti, mantenendo inalterato il nome delle banche». Il presidente della federazione regionale delle Bcc, Giuseppe Graffi Brunoro, presente ai lavori assembleari ha detto che «questa è stata un'operazione che dimostra la lungimiranza degli amministratori e che non fa perdere l'identità alle Bcc, ma al contrario offre servizi sempre più adeguati alle necessità delle famiglie e delle imprese che operano nel territorio». Ha aggiunto: «In queste situazioni bisogna essere capaci di buttare il cuore oltre l'ostacolo, i nostri ricordi e i nostri valori li sappiamo portare anche dall'altra parte». La Bcc di Villesse era stata considerata quale punto di riferimento nel panorama delle Bcc del Friuli Venezia Giulia «per il suo servizio qualificato e orientato ai bisogni delle clientela della comunità». La Bcc di Staranzano era stata altresì recentemente segnalata dalla stampa economica specializzata «come banca di eccellenza per il suo elevato grado di patrimonializazzaione». «La dimensione che la nuova banca ha raggiunto consente di generare maggiori risorse da destinare al miglioramento economico e alla diffusione del benessere a favore dei soci e delle comunità di riferimento. Sarà perseguita una politica di differenziazione delle condizioni tra clienti-soci e clienti non soci - conclude la nota - così come ben evidenziato dallo statuto della nuova banca».